Roma 15 settembre 2003

 

 

Carissimi

Iscritti ed amici del Coordinamento vi invio questo Comunicato qualche giorno dopo

la conclusione dei vari accordi sulle indennittà accessorie e lo faccio non solo per ri-

spetto alle parti delegate a trattare (Sindacati ed Amministrazione) ma anche per

opportunità in quanto la nostra Associazione deve fungere da stimolo e da labora-

torio di idee per gli altri soggettiche si occupano di Giustizia Tributaria (Sindacati,

Amministrazione e Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria).

Come potete appurare dalle pagine seguenti il Coordinamento ha organizzato una

Assemblea con il Direttore Generale Dr. Bovi il giorno precedente alla contrattazio,

ne, presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze in via XX settembre al quale

hanno partecipato tutti i quadri del Coordinamento provenienti da tutta Italia) ed

anche la stampa ne ha dato risalto (SOLE 24ORE del 17/09/03). Dopo questa breve

introduzione passiamo alla cronaca della giornata:

Il 15/09/03 si è tenuto un incontro tra i Dirigenti del Coordinamento Nazionale del

Personale delle Commissionii Tributarie ed il Direttore del UAR Dr. Aldo Bovi.

 

Gli argomenti posti in discussione sono stati i seguenti:

       1)   Pagamento straordinario anno 2002; budget anni 2003/2004;

       2)   F.U.A.;

       3)   Passaggio tra le aree;

       4)   Rapporti tra il personale delle Commissioni Tributarie ed i Presidenti di

             Commissione;

       5)   Regolamento del DPF ed istituenda "aerea del personale delle Commissioni

             Tributarie;

       6)   Formazione del Personale.

Il Dr. Bovi ha esordito ringraziando il Coordinamento per l'incontro scusandosi per 

non avere partecipato al precedente incontro di San Giovanni Rotondo e ritenendo

che le Commissioni Tributarie per la capillarità di presenza sul territorio siano   al

centro dell'attenzione del D.P.F..

Ha inoltre assicurato che sarà data una maggiore unitarietà alla gestione delle

Commissioni Tributarie in seno al DPF auspicando la creazione di un'apposita area

con a capo un Dirigente II^ fascia.

Punto 1)

Il Direttore si è impegnato a trovare una soluzione idonea per il pagamento dello

straordinario 2002 prospettando anche l'ipotesi di attingere le risorse dai fondi de-

stinati al FUA in forza dell'art. 32.

Nel contempo si è inpegnato a rivedere i criteri di ripartizione dello straordinario an-

che sulla base delle segnalazione che pervereranno dal direttivo del Coordinamen-

to.

Per il 2003 la ripartizione è stata fatta sulla base delle udienze celebrate, criterio

questo che non sembra essere del tutto omogeneo e funzionale per le effettive

esigenze.

Si è impegnato che dal 2004 possano essere assegnati maggiori fondi considerato

che il DPF entrerà a pieno titolo a far parte del Dipartimento ex Tesoro.

Punto 2)

Su questo punto ha riferito il giorno 7/9 il Ministro "ha firmato la cassa" per questo

i fondi saranno disponibili entro ottobre 2003.

Sul FUA "Budget Ufficio" si è detto disponibile a rivedere i criteri di ripartizione della

indennità per posizioni particolari e più congeniali all'effettivo lavoro svolto presso

le Commissioni.

Ciò anche alla luce delle indicazioni che dovessero pervenire dal Coordinamento.

Punto 3)

Esistono problemi all'interno delle Commissioni Tributarie causa la mancanza di po-

sti in organico che impediscono il bando di concorsi per la maggior parte delle aree.

Fatta eccezione per la posizione C3. Auspicabilmente, gli interessati potranno pre-

sentare domanda di partecipazione per i posti disponibili presso le Agenzie.

Punto 4)

Tale problematica, perfettamente a conoscenza del DPF, sarà completamente com-

piutamente valutata per l'adozione di opportuni provvedimenti che sanciscano in

modo definitivo le rispettive sfere di competenza, fermo restando l'indisponibilità

del DPF a riconoscere "sfere e spazi amministrativi" a favore dei Giudici Tributari.

Punto 5)

Il Dr. Bovi ha assicurato che entro la fine del corrente anno vedrà la luce il nuovo

regolamento di organizzazione del personale delle Commissioni Tributarie ove la

più accreditata soluzione rimane l'istituzione di un'apposita area all'interno dello

Ufficio Amministrazione delle Risorse con a capo un Dirigente di II^ fascia anche di

provenienza esterna seppur prferibile sarebbe poter provvedere la designazione di

un Dirigente la cui professionalità sia opportunamente maturata all'interno delle

Commissioni.

Punto 6)

Per quanto riguarda il fondamentale aspetto della formazione del Personale, in Dr.

Bovi ha confermato il proprio personale impegno nello stimolare le opportune inizia-

tive per promuovere corsi di formazione soprattutto di carattere informatico-telema-

tico ( è alle viste l'ntroduzione del processo tributario "on line").

I corsi da estendersi al maggior numero possibile del personale della Commissione,

potrebbe svolgersi sul posto di lavoro attraverso sistemi di autoapprendimento e-

laborati dalla Scuola Superiore dell'Economia e delle Finanze.