CORSI DI RIQUALIFICAZIONE 22.05.2002
In data 16.05.2002 il relatore Alberto Capotosti membro della Corte Costituzionale ha pubblicato la sentenza n.194 con la quale boccia i corsi di riqualificazione. La sentenza che potete scaricare anche dal nostro sito ( www.cnpct.it ) evidenzia che oltre l'illegittimità dei tre commi 205, 206 e 207 dell'art. 3 della Legge 549/95, vi è anche un eccesso di delega. Il Coordinamento sicuramente, non vuole e non deve entrare nel merito della questione, ma deve tutelare quegli iscritti che hanno partecipato ai corsi - concorsi interni, la tutela è anche informazione. Allo stato attuale ci sono due risoluzioni possibili: una politica ed una forzatamente tecnica. La prima è quella di sanare politicamente il problema e statuire di fatto che la valu- tazione dei concorrenti era ed è conforme da una progressione di carriera correda- ta da titoli, da quiz (prova scritta) e prova orale. Per quanto concerne invece la forzatura che si potrebbe verificare tecnicamente è quella di far riferimento ai meccanismi della vecchia 312/80 e di conseguenza allar- gare la possibilità di far concorrere anche agli esclusi per mancanza dei requisiti o- riginariamente richiesti, fermo restando, naturalmente, le percentuali di accesso ai concorrenti esterni. In questo momento ci dispiace constatare che alcuni nostri colleghi, che già svol - gevano mansioni superiori, debbano tornare nella posizione precedente, però di fronte a tutto questo, si pone il problema della tutela delle apsettative e delle po- sizioni acquisite. In ultima analisi il Coordinamento è ottimista soprattutto se si pensa che la moder - nizzazione del nuovo Ministero, l'organizzazione e la nuova struttura hanno fatto emergere la professionalità di un personale che si è riqualificato sul campo, senza bisogno di corsi e di altro, ma soltanto con la propria volontà, e questa sua neces- sità ha prodotto garanzie per l'Amministrazione e certezze per il contribuente. Fraterni saluti Il Presidente Enzo Priore
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