COMUNICATO AGLI ISCRITTI DEL 12.04.2002Carissimi iscritti e colleghi, Vi riportiamo di seguito in versione integrale la circolare ministeriale circa le competenze dei direttori delle Segreterie delle Com- missioni Tributarie ed i rapporti di Questi con i Presidenti delle suddette Commis- sioni. Fraterni saluti ENZO PRIORE E MASSIMO ZANETTI
CHI ORGANIZZA IL LAVORO ? IL DIRETTORE O IL PRESIDENTE ?
OGGETTO: Contrattazione decentrata presso le Commissioni Tributarie.
Di seguito alla nota n.2200/3/E in data 14.01.2002, con la quale lo scrivente ha im- partito disposizioni alle Commissioni Tributarie sui criteri e sulle modalita' di contrat- tazione da adottare per lo svolgimento di corrette relazioni sindacali presso gli uffi- ci dipendenti da questo Dipartimento, si ritiene di specificare quanto segue.
Si premette che la NON CORRETTA organizzazione del lavoro ha riflessi negativi sul- le attivita' che istituzionalmente sono attribuite alle Commissioni Tributarie ossia quella meramente amministrativa e quella di squisita natura processuale della qua- le quella amministrativa è propedeutica e strumentale.
In attesa di definire con apposita circolare di prossima emanazione, le norme com- portamentali che i titolari delle Commissioni Tributarie dovranno adottare, nel ri - spetto dei reciproci ruoli, ai fini di una proficua organizzazione complessiva del lavo- ro, si fa presente che nella materia indicata in oggetto, non è accoglibile l'ipotesi, rappresentata da alcuni responsabili di Segreterie, di "conferire" ai Presidenti del- le Commissioni l'onere di intervenire nei processi decisionali e contrattuali dell' Am- ministrazione.
Tali processi, infatti, attengono ad atti aventi riflessi sul rapporto di lavoro dei di- pendenti per la trattazione dei quali è prevista apposita contrattazione decentra- ta di Amministrazione, ai sensi dell'art. 6 lett.a, b e c del CCNL, vigente e a norma del Decreto Lgs. n.165/2001.
Si ribadisce, pertanto, che l'articolo 10, comma 1, del CCNL, citato stabilisce la dele- gazione pubblica trattante per la contrattazione integrativa di Amministrazione presso codesti uffici che è composta: a) dal titolare dei potere di rappresentanza dell'Amministrazioni nell'ambito dell'ufficio o da un suo delegato; b) da una rappre- sentanza dei titolari dei servizi o uffici destinatari e tenuti all'applicazione del con- tratto.
Il potere di rappresentanza, pertanto spetta ai Direttori delle Segreterie delle Com- missioni Tributarie sedi negoziali di R.S.U. oppure ai loro delegati, ossia ai direttori delle Segreterie delle Commissioni Tributarie accorpate, i quali, nella loro qualita' di titolari di tale potere, sono diretti responsabili della gestione degli uffici sia nei con- fronti di questo Dipartimento, sia nei confronti dei Presidenti delle Commissioni ver- so i quali sono tenuti alla massima collaborazione garantendo prestazioni di servi- zio impostate su criteri di efficienza e di efficacia amministrativa.
Alla luce di quanto sopra, si fa presente che i responsabili degli Uffici R.S.U., nella gestione delle relazioni sindacali ed in particolare negli atti di natura negoziale, di cui rimangono, come precedentemente evidenziato, gli esclusivi titolari, non posso- no prescindere dalle esigenze organizzative rappresentate dai Presidenti delle Commissioni, ai fini della successiva ed ottimale azione negoziale da intraprendere con le OO.SS. e con i rappresentanti R.S.U.
Pertanto, nel rispetto del contenuto della presente, si raccomanda di impostare le relazioni sindacali improntando i comportamenti a principi di responsabilita' corret- tezza, buonafede e trasparenza orientati alla massima prevenzione dei conflitti con i soggetti sindacali, secondo quanto previsto dall'art.11 del CC.NL vigente.
IL DIRETTORE ANTONIO TAGLIAFERRI
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